La Ribolla gialla è un prezioso vino autoctono friulano che sta registrando una vera e propria riscoperta, soprattutto nella versione spumantizzata.
Ma siccome si tratta di un vino che sta andando di moda, ha bisogno di essere tutelato.
É quanto chiede alla Regione Fvg il nuovo vertice di Confagricoltura Udine, che ha eletto presidente Giovanni Giavedoni, assecondando quanto sta già facendo al riguardo il neo assessore Stefano Zannier.
E nel contempo invita il governo nazionale a riprendere in mano il dossier voucher, considerata l’importanza che questo strumento assicurativo assume in certe operazioni colturali e soprattutto durante la vendemmia.
L’avvocato Giovanni Giavedoni, che conduce assieme ai familiari un’azienda agricola di 250 ettari (vigneto e seminativi) a Camino al Tagliamento, è infatti il nuovo presidente di Confagri Udine.
L’elezione, all’unanimità, è avvenuta nel corso dell’assemblea generale dei soci tenutasi – come informa una nota – nella sede dell’azienda Vitas, a Strassoldo di Cervignano.
Il nuovo presidente, che durerà in carica tre anni, sostituisce il predecessore Giovanni Foffani.
Eletto anche il nuovo consiglio direttivo, ora composto da:
Luisa Del Zotto,
Caterina de Puppi,
Alessio Dorigo,
Alido Gigante,
Filiberto Martinengo di Maniago,
Michele Pace Perusini,
Michele Pasti, David Pontello,
Cristiano Rosselli Della Rovere,
Valter Scarbolo, Philip Thurn Valsassina,
Daniele Vendrame
Giorgio Venier-Romano.
«Il contesto esterno assieme ai continui cambiamenti di norme e procedure e all’asfissiante peso burocratico – ha precisato Giavedoni- lascia sempre meno spazi e tempi per svolgere con la necessaria incisività l’azione di tutela degli interessi delle imprese associate. Urge, pertanto, dar corso a un nuovo modello organizzativo dell’Associazione a livello territoriale per renderla più vicina ai soci e funzionale nel rappresentare le loro istanze nel modo più efficace possibile».
Nel suo intervento programmatico, Giavedoni ha denunciato il fatto che la semplificazione burocratica degli adempimenti a carico delle imprese rimane, spesso, una pura e semplice enunciazione smentita dalla realtà dei fatti: Psr (Piano sviluppo regionale) e Agea (Agenzia erogazioni in agricoltura) – ha osservato – ne sono un esempio concreto. Inoltre, ha detto, dovremo lavorare per migliorare l’aspetto promozionale dei prodotti “Made in Fvg”, con una grande attenzione alle problematiche ambientali.
Relativamente al nuovo corso politico nazionale e regionale, Giavedoni ha espresso soddisfazione – come si sottolineava all’inizio – per la volontà manifestata da neo assessore, Stefano Zannier, per imprimere un’accelerazione alle iniziative atte a tutelare la Ribolla gialla e ha chiesto che il nuovo esecutivo di palazzo Chigi riprenda in mano il dossier voucher (o simili), strumento alquanto utile nella gestione della stagionalità dei lavori agricoli.
In copertina, Giovanni Giavedoni nuovo presidente di Confagricoltura Udine.